I criteri per l’ammissione

Chi desidera essere ospitato in Convitto deve sostenere un colloquio con il Rettore o chi per lui, volto a verificare, per gli studenti che si iscrivono al primo anno, un’adeguata disposizione agli studi universitari, sulla base del voto dell’Esame di maturità e delle votazioni dell’ultimo anno della scuola superiore.

Per gli studenti iscritti ad anni successivi al primo, viene considerato il merito integrale, come risultante del perseguimento degli obiettivi del Progetto Educativo nelle diverse aree: accademica, culturale, spirituale e comunitaria, unitamente allo stile complessivo personale.

Il colloquio tende ad accertare la condivisione degli obiettivi proposti nel Progetto Educativo e nel regolamento.

L’ammissione è subordinata all’accettazione e alla sottoscrizione del Progetto Educativo e del presente regolamento e alla sottoscrizione del contratto di accoglienza.

Utili ai fini dell’ammissione sono eventuali esperienze associative e di volontariato, nonché passate permanenze in altri collegi, in particolare quelli promossi in ambito ecclesiale.

Documenti richiesti per l’ammissione:

N
La presentazione da parte del proprio parroco o di un sacerdote di rifermento;
N
Un’autopresentazione del proprio curriculum vitae e studiorum;
N
Certificato medico in forma semplice;
N
Stato di famiglia (anche mediante autocertificazione);
N
Copia di un documento di identità in corso di validità;
N
Copia della tessera sanitaria;
N
Una fototessera.